
Mentre il futuro va verso un mondo sempre più digitale, e sempre più persone hanno familiarità e dimestichezza con device tecnologici e software, il mondo della programmazione rimane appannaggio di pochi.
Potremmo definire la programmazione, il coding, come il “backstage” dello spettacolo che ci offre il digitale: cosa c’è alle spalle di una applicazione per lo smartphone, un sito web, un’interazione con una piattaforma? Un codice. Ma mentre tutti sanno usare applicazioni e siti web, ben pochi sanno leggere, scrivere e capire il codice.
Il coding: una seconda lingua
Chiunque si sia mai cimentato nell’apprendimento di un linguaggio di programmazione ha avuto l’impressione di stare imparando una seconda lingua. E il coding è proprio questo: la lingua che le macchine comprendono, quella che noi utilizziamo per comunicare con i computer e farli comunicare tra loro.
E’ risaputo che per i bambini è molto più facile che per gli adulti apprendere nuove lingue… quindi, perché non iniziare a questa età anche con il coding?
Coding infanzia: i vantaggi
Ha senso introdurre i bambini a un linguaggio computazionale così piccoli? La risposta è semplice: perché no!
Apprendere la programmazione da adulti è possibile, ma più complicato, ed ecco perché i programmatori sono una minima percentuale rispetto agli utilizzatori di tecnologia. Ma se i bambini di oggi seguono un percorso ludico e didattico che li introduce al linguaggio del coding, gli adulti di domani avranno molta più facilità.
In un mondo dove la tecnologia, la digitalizzazione e i network giocano un ruolo centrale, perché aspettare l’età adulta per prendere dimestichezza con ciò che sta dietro agli aspetti tecnologici delle nostre vite?
💡 Per approfondire, leggi il nostro articolo Cos’è il coding a scuola, dove spieghiamo il concetto e l’importanza educativa del coding.
Come fare coding scuola infanzia
I progetti di coding per l’infanzia nascono con l’obiettivo di introdurre i bambini a un linguaggio computazionale attraverso attività ludiche che sembrano giochi, ma sviluppano capacità fondamentali per il futuro apprendimento della programmazione.
Queste attività non richiedono l’uso del computer. Si usano strumenti semplici come carta, pennarelli, giocattoli, e tanta fantasia. I bambini imparano concetti come destra e sinistra, sopra e sotto, e comprendono la direzionalità attraverso il gioco.
Un esempio molto utilizzato è il gioco del labirinto, ma si possono anche creare percorsi su griglie, muovendosi nello spazio e applicando sequenze logiche.
Certificazione Coding Infanzia
La Certificazione coding infanzia
è pensata per fornire a insegnanti ed educatori tutti gli strumenti necessari per introdurre il coding nella scuola dell’infanzia.
Grazie a questo percorso, gli educatori imparano quali attività proporre ai bambini e il loro significato educativo. La certificazione include anche l’uso di robot-giocattolo, permettendo ai bambini di interagire con la tecnologia in modo più avanzato, scoprendo ciò che succede dietro a un giocattolo che si muove e si illumina.
Coding: preparare i bambini al futuro digitale
Introdurre il coding nella scuola dell’infanzia significa preparare i bambini a comprendere e utilizzare la tecnologia in modo consapevole, sviluppando fin da piccoli pensiero logico, capacità di problem solving e creatività.
Attraverso attività ludiche, strumenti semplici e robot-giocattolo, il coding diventa un’avventura educativa divertente, accessibile e formativa.